Pandemic Skip, cosa significa questo termine: quando ha avuto origine, cosa descrive in particolare e qualche esempio d’uso.
Dal 2022 in avanti è in voga sui social un’espressione che ha che fare con la pandemia da Covid che tutti abbiamo vissuto e che ha lasciato strascichi nelle vite di ognuno di noi. Si tratta del Pandemic Skip, ossia il fenomeno, o meglio la sensazione, di un salto temporale causato nelle nostre esistenze dai due anni di pandemia, e in particolare dal periodo del lockdown.
Rimanere chiusi in casa, privati delle libertà più basilari, ha portato fatto sorgere in molte persone la percezione netta di una perdita di riferimenti a livello temporale, con conseguenze a volte anche gravi sulla nostra salute mentale.
- Origine: dallo scoppio della pandemia da Covid.
- Quando viene usato: per indicare la sensazione di perdita dei riferimenti temporali dovuta alla pandemia.
- Lingua: inglese.
- Diffusione: internazionale.
Pandemic Skip: il significato e l’origine del termine
In sostanza, quando sui social si fa riferimento al Pandemic Skip si parla di quella sensazione di sentirsi ancora fermi alla stessa età che avevamo prima del 2020, prima dell’esplosione della crisi pandemica a livello mondiale. Il tempo però è passato, e con esso i nostri anni. E quando torniamo ad affrontare la dura realtà, molte volte facciamo fatica ad accettarlo, e ci ritroviamo disorientati.
Ci sentiamo più giovani, ma non lo siamo. Il Pandemic Skip ci porta a considerarci ancora congelati all’età che abbiamo lasciato prima dello scoppio della pandemia, come se fossimo caduti in un lungo letargo e ci fossimo risvegliati solo oggi.
Ed è una sensazione che può colpire chiunque, e non dipende dall’età. Se ad esempio i ragazzi della Generazione Z hanno dovuto subire, durante gli anni della pandemia, la perdita di alcuni dei momenti più importanti nella formazione degli adolescenti, trovandosi improvvisamente catapultati nell’età adulta, i Millennials si sono trovati a dover inseguire, con un paio d’anni di ritardo, gli obiettivi legati alle nuove responsabilità di chi si avvia ai 30 anni o li ha già superati, seppur non da molto.
Esempi d’uso
A testimonianza di quanto il fenomeno sia ampiamente diffuso in tutto il mondo, su TikTok e sugli altri social impazzano ormai da tempo gli hashtag #pandemicskip, in cui gli utenti raccontano le proprie testimonianze su questo salto in avanti nella propria vita. Ma è possibile superare la sensazione di disorientamento? La risposta è sì, secondo gli esperti.
Può essere d’aiuto accettare ciò che è accaduto, accettare che la pandemia è un evento non controllabile, e focalizzare la propria attenzione non tanto sulle cose che abbiamo perso, quanto su quello che abbiamo realizzato o abbiamo imparato. Due anni li abbiamo gettati, ma questo non vuol dire per forza che non abbiamo più il tempo per raggiungere i nostri obiettivi, le ambizioni che ci siamo posti.
Se vuoi utilizzare al meglio quest’espressione, ecco alcuni esempi d’uso:
– Il Pandemic Skip colpisce tutte le generazioni.
– Che cos’è il Pandemic Skip?
– Cosa provi a causa del Pandemic Skip?